Luglio 28

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L’umidità di risalita che non esisteva. Come evitare di buttare soldi

By Andrea Bernardi

Luglio 28, 2020


Mi sono trovato ad analizzare un’importante macchia che si estendeva su tutta una parete perimetrale posizionata ad Ovest.

Molto evidente sul lato destro, si riduceva e si abbassava procedendo verso sinistra facendo comparire pelurie bianche (sali cristallizzati) e perdendo via via, quel colore rosso mattone che definiva molto bene la grande macchia.

La mia esperienza mi ha permesso di collegare la presenza dei sali a quella di acqua che in quei punti inumidiva l’intonaco e la pittura.

Quando l’acqua è evaporata, ha lasciato i sali.

Perchè mi è subito venuto il dubbio che non poteva essere risalita dal terreno, nonostante l’abitazione si trovi al piano terra?

Il primo evidente motivo è stato l’altezza della macchia: era troppo alta per poter essere associata alla risalita.

Pochissimi, infatti, sanno che è impossibile raggiunga altezze considerevoli, le leggi della fisica non mentono.
Il motivo era senza dubbio un altro.

Si trattava di concentrare l’attenzione sulle fonti di ingresso dell’umidità e dell’acqua che bagnavano il muro e la parete interna, che andavano scovate e riconosciute.

Diagnosi del problema di muffa e umidità

L’analisi di una problematica di muffa e di umidità necessita di rigore nell’esecuzione (in questo, il metodo scientifico fa da guida), e di elasticità nell’interpretare i segni che la parete dà.

Molto spesso di fronte a problemi riconducibili all’umidità, presunti esperti affermano con certezza indiscutibile che è risalita.

La loro soluzione, che non tarda ad essere avanzata, è l’acquisto di un macchinario, una centralina anti risalita.

Il costo è elevato, ma non entro nel merito del prezzo, non è questo di cui voglio parlarti, ma del fatto che tu non risolvi il problema.

Ti dicono che è risalita, ma non c’è del vero in quello che affermano, falsano la verità portandoti a credere che per risolvere hai necessità del loro intervento.

Quello che non ti dicono è:

  •  ci vogliono 2 anni perchè inizi a notare dei miglioramenti (e nemmeno che risolvi)
  • se non c’è muro pieno di acqua quel sistema non funziona
  • non avendo risolto la causa del problema, presto o tardi esploderà

Questo ti deve mettere in allarme, è bello credere che sia così facile e immediato individuare e risolvere.

La realtà, invece, è molto diversa.

Il rischio reale è che ti potresti trovare nella condizione di essere abbandonato e privo di assistenza quando l’umidità non smetterà di essere presente, o quando ti sentirai dire che tutto funziona a dovere, sei tu che devi portare pazienza, è necessario del tempo.

La vera causa della macchia e della muffa

Sono state diverse le verifiche strumentali che ho eseguito, affiancato dall’amico e fidato collaboratore Daniele Stevoli, specialista nell’umidità di risalita e nell’indagare problemi di umidità in ogni sua forma.

Abbiamo raccolto campioni di muratura, ne abbiamo misurato il grado di umidità, siamo andati in profondità per verificare nel cuore del materiale quanta acqua o umidità aveva raccolto.

Abbiamo verificato gli esterni studiando la planimetria e interrogando continuamente il proprietario di casa, perchè lui dispone di informazioni che non possiamo altrimenti avere.

Foto specialista risoluzione problemi di muffa e umidità in azione

Nel nostro schema di indagine abbiamo inserito ogni possibile causa scartando quelle che, a verifiche strumentali eseguite, non avevano alcun ruolo nel causare il danno alla parete.

Foto macchia di umidità e muffa su una parete

In questo specifico caso, l’umidità e l’acqua entravano dall’esterno.

Ma non dipendeva in alcun modo dal contatto con il terreno.

Agire solo dall’interno ritenendo che fosse il terreno la causa, avrebbe dato come risultato un’enorme spesa di denaro e il problema ancora presente.

Le nostre misurazioni hanno certificato che:

  • i mattoni a ridosso del pavimento erano asciutti
  • altre pareti comunque a contatto con il terreno non davano problemi
  • il maggior problema era a circa 70 cm dal pavimento

 

 

Un viaggio tutto in discesa

L’acqua negli anni è filtrata un poco per volta dall’esterno.

Partiva dall’alto e proseguiva la sua lenta discesa, penetrando tra intonaci e mattoni, fino all’interno dell’abitazione, dove evaporava.

Tra uno scalino e il successivo, in questo viaggio tutto in discesa, l’acqua piovana e l’umidità si infiltravano e penetravano, in particolar modo quando le pioggie erano intese.

A tutto faceva pensare quella macchia, così prepotentemente vicino al pavimento, tranne alla scala esterna.

E’ stato necessario agire in questo modo:

  1. abbattimento delle muffe dalle pareti e dai mobili
  2. eliminazione della vitalità delle spore da tutte le superfici della stanza
  3. rimozione dell’intonaco ormai compromesso e sua sostituzione con specifico prodotto
  4. sistemazione delle molteplici problematiche che la scala presentava e impermeabilizzazione

Hai un problema di muffa che non ti dà pace e ti riempie di pensieri?

Fai eseguire un’analisi e individua la causa di quel problema, invia il questionario di verifica preliminare:

Compila il Questionario

Ad maiora
Andrea

foto profilo Andrea Bernardi Fondatore Domei Rimedi Scientifici contro la Muffa

Andrea Bernardi
Fondatore Domei Rimedi Scientifici contro la Muffa

Andrea Bernardi
Esperto in diagnosi di problemi di muffa

Andrea Bernardi

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