Bassa temperatura e nebbia.
Sono le condizioni migliori per la muffa.
In molte città del Nord Italia è una situazione piuttosto frequente.
La nebbia può durare anche per una settimana, situazione che mantiene l’umidità tanto alta che penetra nelle ossa.
E le conseguenze sullo sviluppo delle muffe non tardano a presentarsi dentro casa:
- i vetri che iniziano ad appannarsi e fare condensa
- aprire le finestre diventa quasi impossibile
- l'aria diventa pesante, il suo odore poco piacevole
Le condizioni peggiorano quando ti trovi costretto ad asciugare i panni dentro casa perché all'esterno non asciugheranno mai.
Un mix letale.
L'umidità dentro casa rimane per troppo alta per troppo tempo, supera il livello di non crescita di muffa, che è il 55%.
La situazione più frequente è avercela nella stanza costantemente sopra il 70%.
Valore che attiva le spore delle muffe che pianteranno le loro radici nella pittura.

Temperatura e umidità in una nebbiosa mattina d'autunno.
Come eliminare la muffa in queste condizioni
Se all'esterno ci sono situazioni proibitive, come puoi vedere dalla foto con l'umido che sfiora l'80% e otto gradi centigradi di temperatura, come fai a mantenere dentro casa una condizione di non sviluppo della muffa?
Iniziamo con cosa non deve essere fatto:
- applicare pitture anticondensa e pitture termiche
- mettere il cartongesso
- ritenere che solo il cappotto isolante esterno risolve
PERCHE' LA PITTURA ANTICONDENSA NON RISOLVE
La pittura anticondensa, conosciuta anche come pittura termica, è diventata famosa per le sue presunte proprietà di riscaldare la parete.
Proprietà che le sarebbe fornita dalle microsfere di vetro che vengono aggiunte ad una normale pittura durante la fase produttiva.
Tecnologia ben conosciuta nel settore edile e che risulta vecchia di almeno quindici anni.
Le prove specialistiche eseguite da associazioni di consumatori indipendenti hanno dimostrato, grazie ai loro affidabili test, la scarsa e nulla capacità di queste pitture.
E non è solo questo...
Non ti aiutano in alcun modo a regolare l'umidità, che rimarrà alta permettendo alle muffe di crescere sopra questa pittura.

PERCHE' IL CARTONGESSO E' UN GROSSO ERRORE

Quando vuoi evitare che venga vista una macchia su una maglia, o un brutto segno di sporco su una parete, la cosa più facile da fare è nasconderlo dietro qualcosa.
L'errore da evitare quando si vuole risolvere il problema è coprire le muffe con il cartongesso.
Diffonderanno in modo indisturbato, invisibili dietro quel materiale che dà loro nutrimento.
Perché la carta, la cellulosa che la compone, è il loro alimento preferito...
Inoltre, il gesso assorbe l'umidità come fa una spugna, la trattiene e rimane umido.
E’ il miglior modo per abbeverare le muffe.
Quello che bisogna fare, invece, è togliere loro ogni vantaggio e rendere la stanza inattaccabile.
IL CAPPOTTO ISOLANTE ESTERNO NON ELIMINA LA MUFFA
Il vantaggio di avere le facciate dell'edificio protette da un cappotto è indiscutibile.
Le case di ognuno di noi dovrebbero avere il cappotto isolante.
Per un primo motivo ambientale dato che permette di trattenere il calore all'interno, il consumo di combustibile per il riscaldamento diminuisce e aiutiamo il pianeta a stare meglio.
E perché permette alle pareti interne di rimanere più calde, allontanando il pericolo muffa da condensa.
Tuttavia non ti permette di tenere bassa l'umidità dentro casa.
Rivestire le facciate significa avere pareti interne meno fredde.
Ma la tua prima necessità è eliminare continuamente l'umidità in eccesso che generi vivendo dentro casa, e c’è uno specifico modo per riuscirci.
In Domei siamo specialisti nell'eliminare qualsiasi muffa dalle stanze
e risolvere i problemi di umidità in eccesso
Le verifiche tecniche che eseguiamo per qualsiasi problema di muffa fanno affidamento sull'utilizzo di attrezzature e misuratori specifici.
Il tecnico che esegue il sopralluogo è specializzato sulle muffe, conosce a fondo il loro comportamento e ha maturato l'esperienza di cantiere e di analisi di questo specifico tipo di problemi, che gli permette di elaborare una diagnosi precisa.
Per regolare l'umidità interna senza costringerti ad utilizzare elettrodomestici rumorosi e che appesantiscono di molto la bolletta elettrica, quindi il deumidificatore o il condizionatore con pompa di calore, disponiamo di un apparecchio di ventilazione meccanica unico per il modo in cui è stato concepito:
- silenzioso
- occupa un quadrato di appena 20 cm di parete
- consuma solo tre euro di corrente elettrica all'anno e non ha bisogno di manutenzione
Il calore della stanza viene recuperato grazie all'avanzato recuperatore di calore costruito con un particolare tipo di ceramica microporizzata ad elevato potere termico.
Lo abbiamo dotato del sistema di abbattimento delle spore delle muffe in ingresso Fungicon, da noi studiato e non presente in nessun altro tipo di apparecchio di questo tipo.

Elimina per sempre la causa che rende la stanza aggredibile dalla muffa
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Ti chiamerà per fornirti una prima consulenza telefonica gratuita.